La musica a sorpresa (con Anaïs Drago)

In questo approfondimento torniamo a parlare di Teatri tascabili, il progetto (già incontrato nell'approfondimento #54) che porta l'arte fuori dai contesti abituali di fruizione per generare stupore e aprire la mente.

Questa volta ne parliamo con Anaïs Drago, violinista nata a Biella, vincitrice del Top jazz 2022 nella sezione nuove proposte che si è esibita sui palchi dei più importanti festival jazz d’Italia.

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 In questo episodio:

00:00 Introduzione
09:24 Le esibizioni a sorpresa nelle scuole
31:37 L'atteggiamento dell'artista a scuola
39:32 L'esperienza con la Scuola Suzuki

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Le esibizioni a sorpresa nelle scuole

Teatri tascabili (ne abbiamo parlato anche nell'approfondimento #54) nasce dall'idea di portare le performance artistiche fuori dai teatri, rendendole idealmente tanto piccole da farle entrare in tasca. La violinista Anaïs Drago è una degli artisti che partecipano a questo progetto.

In alcuni momenti dell'anno ritaglia alcuni giorni dai suoi impegni lavorativi per dedicarli alle performance a scuola. In una giornata visita diverse scuole per delle esibizioni a sorpresa all'ingresso, durante l'intervallo o all'uscita.

"All'inizio faccio dei tentativi per capire cosa funziona meglio, - racconta Drago, - poi piano piano comprendo cosa interessa di più mi formo una sorta di cestino della frutta da cui pesco all'occorrenza. Le esibizioni avvengono all'esterno, nell'atrio o anche nei corridoi e questo cambia le mie scelte".

A volte la sorpresa è completa, altre volte si aspettano qualcosa perché l'insegnante li accompagna nell'atrio (pur senza dire cosa avverrà): "I riscontri migliori, - prosegue Drago, - li ho quando veramente riesco a cogliere di sorpresa i bambini e i ragazzi. Parlo in termini di sguardi e volti. Quando non è possibile cerco comunque di nascondermi e saltare fuori all'ultimo".

Al termine e durante dell'esibizione ci sono dei piccoli momenti di confronto durante i quali vengono coinvolti gli alunni: "Quest'anno ho eseguito degli estratti dalle Quattro stagioni di Vivaldi, ho fatto qualche battuta sulla pizza e cercato di far capire come la musica richiamasse le stagioni. Poi faccio alcuni accenni alla tecnica del violino o alla composizione musicale, argomenti che se fossero spiegati in classe probabilmente annoierebbero ma inseriti in un contesto sorprendente e giocoso di solito appassionano molto".

Questo ci suggerisce una riflessione sulla programmazione scolastica e sull'importanza di saper immaginare dei momenti di rottura dal programma per sfruttare delle occasioni e trasmettere più conoscenze.

L'atteggiamento dell'artista a scuola

Rispetto alle esibizioni in contesti più classici, come quelle in solo a teatro, l'atteggiamento di Anaïs Drago è molto diverso. A scuola è molto più giocoso, coinvolge i bambini e i ragazzi anche fisicamente attraverso dei salti, corre lungo i corridoi, finge di cadere e mette in scena altre gag divertenti: "Al di là della teatralità, nel momento in cui suono cerco di farlo al mio meglio, di concentrarmi e offrire la miglior prestazione possibile. Poi alla fine della performance ci scambiamo delle finte banconote dove le valute non sono gli euro ma, ad esempio, mille abbracci e cento baci, e in quel momento cerco di proporre anche una riflessione".

L'esperienza con la Scuola Suzuki

Il metodo Suzuki è un approccio educativo basato sull'idea che la musica si possa apprendere proprio come la lingua madre, ovvero attraverso l'ascolto, l'imitazione e la ripetizione: "I bambini che frequentano la scuola Suzuki, - racconta Anaïs Drago, - entrano in contatto con la musica prima attraverso una serie di giochi che hanno a che fare con il ritmo e la melodia. Dal secondo anno prendono in mano il violino e una volta capito come mettere le dita sulle corde imparano a subito a suonare le prime canzoni". In questo modo i bambini di quattro anni e mezzo già suonano le prime melodie al violino.

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Link utili:

- Areté ensamble: https://areteensemble.com
- Teatri tascabili: https://areteensemble.com/teatri-tascabili
- Anaïs Drago: https://www.anaisdrago.it