Sono numeri eccezionali quelli fatti registrare da Biella Cresce nell’ultimo anno e raccontati oggi nella conferenza annuale svolta a Città Studi. L’associazione fondata da Valeria Rosso e Rodolfo Cavaliere ha quasi raddoppiato le persone coinvolte nelle principali attività (da 189 a 365) e triplicato il numero di bambini in potenziamento (da 58 a 142).
Inoltre per la prima volta è stato calcolato l’impatto indiretto, ovvero i bambini raggiunti attraverso i corsi di formazioni organizzati per i loro insegnanti e genitori: è emerso che più di 3 mila bambini hanno beneficiato del lavoro svolto da Biella Cresce, in pratica un bambino su quattro nel Biellese (che secondo i dati Istat 2018 conta 12.237 bambini tra 0 a 9 anni). Come ha spiegato Rodolfo Cavaliere, sono stati confermati anche i dati sulla qualità degli interventi, con il 95% di bambini migliorati dopo i potenziamenti cognitivi in classe e un salto avanti di 14 percentili, dal 68° all’82°. Tutto questo è stato possibile grazie a Reda, bonprix, Vitale Barberis Canonico e Biella Scarpe ConTé, aziende lungimiranti che hanno sostenuto il progetto.
Valeria Rosso e Rodolfo Cavaliere hanno lanciato un appello: “In questi due anni Biella Cresce ha fatto qualcosa che non era mai stato tentato: applicare su scala territoriale le più efficaci conoscenze sull’educazione. Finora abbiamo toccato un quarto dei bambini biellesi, ma possiamo fare ancora di più. Possiamo cambiare il futuro di tutti i bambini, gli insegnanti e i genitori. Possiamo far sì che i nostri giovani siano più brillanti e pronti a raccogliere le sfide del futuro. Possiamo costruire un distretto di eccellenza. Possiamo farlo perché il motore è partito e viaggia a pieni giri. Ma ci serve più benzina. Per questo chiediamo a tutto il territorio di sostenere il nostro progetto. Cresciamo insieme una generazione migliore, facciamo del Biellese un esempio per tutte le comunità che vogliono migliorarsi”.
La conferenza si è aperta con un video che racconta l’esperienza di Iris Alberti, una dei 142 bambini coinvolti nel progetto. Iris è passata dal 49° al 96° percentile e oggi si diverte a svolgere operazioni e giochi matematici, come dimostra il suo sorriso mentre risponde alle domande. La sua ex maestra Patrizia Varale ha spiegato come i giochi svolti con Biella Cresce abbiano aiutato Iris nel suo miglioramento, mentre la mamma Stefania Alberti ha detto: "Le difficoltà che ho avuto io con la matematica mi hanno spinta a compiere delle scelte negli studi in senso opposto. Volevo che Iris avesse la libertà di scegliere". Alla fine, infatti, Iris risponde così alla domanda su cosa vuole fare da grande: "Ho ancora molto tempo per decidere, ma sento che posso fare tutto".
Valeria Rosso ha poi raccontato la storia di successo di una delle classi coinvolte nei potenziamenti cognitivi, la 2ªA di Mottalciata della maestra Tatiana Foschini, che in una lettera ha rivelato: "Quando mi è stato proposto il programma di potenziamento di Biella Cresce ho avuto molti timori e, se non avessero insistito le colleghe che conoscevano il progetto, forse non avrei aderito. Questo sarebbe stato un enorme errore. Ringrazio infinitamente per questa possibilità - prosegue Tatiana Foschini - che ha permesso non solo alla mia classe di raggiungere obiettivi cui non credevo di ambire, ma a me stessa di crescere dal punto di vista professionale e culturale".
Hanno poi preso la parola i partner di Biella Cresce.
Pier Ettore Pellerey, Presidente di Città Studi Biella: "Lo sviluppo cognitivo delle giovani generazioni rappresenta un fattore di crescita per il territorio. Lavorando su queste fasce di età si può davvero cambiare il futuro. Biella Cresce raffigura un tassello importante, che va ad integrare la gamma di offerte formative che Città Studi propone, rendendo così naturale il continuo supporto a questo centro di eccellenza".
Emanuela Pignataro, Chief marketing officer del Gruppo Reda: "Biella Cresce è una realtà alla quale siamo legati per i progetti di alta valenza nei confronti delle nuove generazioni, che un domani potranno contribuire alla crescita del territorio, poiché cerchiamo sempre di sostenere tutte quelle attività che portano beneficio alle persone, allo sviluppo, alla formazione e alla creazione di un futuro migliore e sostenibile, sia dal punto di vista umano che ambientale. L’ambizione di Biella Cresce di trasformare il capoluogo in un distretto cognitivo di conoscenza è uno dei valori fondamentali condivisi dal Gruppo Reda, che da sempre ha investito nelle risorse del territorio, valorizzandole e portandole ad esprimere le capacità e il potenziale che vediamo nell’attività lavorativa quotidiana e che ci ha portato ad essere la realtà che siamo oggi".
Stephan Elsner, Direttore generale del Gruppo bonprix Italia: “Lo scorso anno bonprix ha ospitato nella sede di Valdengo una delle feste di fine anno di Biella Cresce. È stato un momento molto bello e allegro, come solo le feste dei bambini sanno essere. Ricordo che nel gioco del mercatino tutti i bambini volevano lavorare alla cassa, il ruolo in cui si svolgono più operazioni matematiche per contare i soldi e dare il resto, dimostrando grande fiducia in sé stessi. Di Biella Cresce mi piace la misurabilità del loro impatto sul territorio e la capacità di far crescere in maniera organizzata tutte le parti in gioco: i bambini, gli educatori, gli insegnanti e i genitori”.
Lucia Bianchi Maiocchi, Corporate social responsibility manager di Vitale Barberis Canonico: “Le industrie oggi hanno bisogno di tecnici, laureati in discipline prevalentemente scientifiche, ingegneri, informatici. Il valore aggiunto del fattore umano è sempre più la creatività non solo artistica ma vista come capacità di utilizzare la logica e il ragionamento per elaborare nuove idee e soluzioni in ottica di problem solving. La matematica è alla base di tutto questo ed è proprio qui che entra in gioco il potenziamento cognitivo e la collaborazione di Vitale Barberis Canonico con Biella Cresce e gli altri sponsor: coltiviamo insieme il futuro dei nostri ragazzi, le nostre imprese e il nostro territorio”.
Mariella Musso, Amministratore delegato Biella Scarpe ConTé: "Biella Cresce ha nel DNA una vocazione imprescindibile per ogni imprenditore, cioè la visione di un futuro in cui poter credere. Per questo da subito ho scelto di collaborare con questo team, perché loro non mi hanno proposto una “sponsorizzazione”, mi hanno offerto la possibilità di far parte di un progetto che vuole migliorare le capacità di apprendimento della matematica dei nostri figli per dar loro la possibilità di avere una marcia in più per le sfide che li attendono".
Raffaella Miori, Dirigente scolastico di IIS E. Bona e IC Valdengo: "La paura della matematica emerge quando il bambino deve compiere operazioni e passaggi che non capisce. Se poi viene colpevolizzato con frasi come 'Non capisci' o giustificato dai genitori con frasi come 'Neanche io ho mai capito la matematica' allora possono nascere dei problemi che lo porteranno a scegliere percorsi scolastici lontani dalla matematica. La soluzione è che la matematica sia insegnata attraverso il gioco e che gli adulti smettano di condizionare i bambini".
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